Quando desideri dare dinamicità al traffico di un sito internet, è essenziale lavorare parallelamente sul suo referenziamento a pagamento e sul SEO.
Il referenziamento a pagamento, che chiamiamo anche SEM (Search Engine Marketing), permette di migliorare la visibilità di un sito internet. Esso consiste nel creare delle campagne di link sponsorizzati sui motori di ricerca. Il tipo di referenziamento a pagamento più comune e più redditizio è Google Ads. Puoi pagare secondo il numero di clic e le tariffe variano in funzione delle parole chiave e della concorrenza per queste ultime.
Affinché una campagna di referenziamento a pagamento sia redditizzia, devi parallelamente rendere dinamico il tuo sito per i motori di ricerca.
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Questa soluzione permette di aumentare il credito accordato da Google ad una pagina web grazie al lavoro minuzioso consistente nel piazzare dei link dinamici. Il contenuto della tua pagina non è dunque modificato ma il tuo referenziamento è boostato. Ottieni quindi una migliore posizione nelle pagine dei risultati di Google. Grazie al lavoro di referenziamento di Keyboost puoi passare dalla terza alla prima pagina ma anche dalla top 10 alla top 5 per esempio.
I metodi di analisi e le esigenze di Google evolvono regolarmente. Non è dunque facile sapere come una pagina verrà indicizzata dal motore di ricerca. Desideri essere informato al fine di sapere come ottimizzare il tuo sito? Scopri la nostra newsletter “I segreti di Google rivelati”.
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SEO Page Optimizer è uno strumento di analisi che ti permette di fare il punto sul tuo referenziamento. Ma questo strumento ti da ugualmente dei consigli per migliorarlo.
Potrai anche ottenere una lista di parole chiave da utilizzare in aggiunta alla tua parola chiave principale. Queste parole chiave possono essere utilizzate nelle tue pagine ma anche quando imposti una campagna di referenziamento a pagamento. Grazie all’analisi di SEO Page Optimizer, sai come costruire i tuoi titoli ed il testo delle tue pagine, utilizzando il numero corretto di parole chiave e parole apparenti.
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Anche se entrambi hanno lo stesso obiettivo, cioè portare il massimo di visitatori sul tuo sito, referenziamento a pagamento e gratuito non funzionano allo stesso modo.
Il referenziamento a pagamento ti permette di piazzarti rapidamente in testa ai risultati delle ricerche effettuate su Google. Tuttavia, affinché un annuncio Ads abbia una buona visibilità per le parole chiave scelte, devi adattare il tuo budget al volume di ricerca e alla concorrenza.
Il click-through rate (CTR) medio di un annuncio Ads è del 2,5%. Questo significa che otterrai circa 2,5 clics ogni 100 ricerche. Tuttavia il CTR del referenziamento a pagamento varia in funzione della posizione del tuo annuncio. Un annuncio in prima posizione ha in media un CTR dell’8% mentre un annuncio in quinta posizione avrà un CTR dell’1%. Si stima generalmente che la prima pagina degli annunci Google ha un valore Ads teorico di più di 25€/ al mese.
Se i risultati di un referenziamento naturale sono più difficili da impostare (bisogna considerare almeno diverse settimane), si tratta molto spesso di risultati più fruttuosi di quelli del referenziamento a pagamento. In effetti, in generale, gli internauti hanno la tendenza a privilegiare i risultati naturali piuttosto che i link a pagamento durante una loro ricerca su Google. Per esempio, un link in prima posizione ottiene un click-through rate del 35%. Questa percentuale è molto più alta a quella offerta dal referenziamento a pagamento ed assicura maggiori visitatori. In generale, un link piazzato in decima posizione, offre un CTR del 3%, che resta superiore al CTR medio di un link a pagamento.
Il referenziamento a pagamento è dunque un’alternativa utile per permettere alla tua pagina web di raggiungere la prima pagina dei risultati di Google. Tuttavia, non bisogna trascurare il referenziamento naturale che potrebbe portarti maggiori visitatori sul lungo termine.